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Scendete ladri che devono salire i ladroni… Chiaro! (cit. incomprensibile)

salvulVa bene è evidente che il Pd di Martina Franca possa a tutto diritto essere dichiarato Indiagnosticabile (Pasculli converrà con noi). Adesso si che sono cazzi.. a mazzi. Sacchetti di plastica, naturalmente biodegradabili,  trasbordanti cazzi. Il nuovo Pd parte malissimo con una polemica che non è quella che  tutti si aspettavano: ma che è davvero Angelo Ancona è segretario del Kinderpiddì?? No, davvero? .  E giù  a ridere sembra di stare in mezzo al Big Bang (l’esplosione primordiale  non la sede del Parlamento di Londra, precisiamo e parliamo lentamente proprio per agevolare la comprensione de Nuovo Segretario). Restiamo colpiti da un frammento di meteorite e facciamo finta di nulla. Siamo catatonici di fronte alla perplessità, restiamo muti di fronte a così tanto disagio, restiamo incinta di un ragazzo chiamato ignoranza e partoriremo il frutto dell’unione:  un candidato perfetto per le regionali.  Base del Pd vi pregiamo restate umani non ominidi.

Dicevamo la vera polemica che impazza tra le vie della città e della rete è una soltanto. Attanaglia i cuori  e le menti dei miscredenti facebookiani: ma come cazzo è che il direttivo  del Pd sia   composto per 1/3  dal direttivo dell’associazione Martina3?

Si grida allo scandalo, qualcuno addirittura ha strappato la tessera dello Sma scambiandola per quella del Pd. Il povero Coletta  è stato visto appeso a un copertone (naturalmente tolto da qualche discarica abusiva) che si lasciava dondolare sfruttando i principi newtoniani ( segretario non è che devi capire tutto, per il momento  annuisci e fai finta di aver capito)  in preda al panico esistenziale.

Nella mente ripeteva la stessa frase che da più di un anno gli frulla in testa: ma chi cazzo è Angelo Ancona?

Comunque gran numero hanno piazzato i dirigenti del pd, domenica sera nonostante sia domenica. Verso le ore 21:00  ti viene un leggero languirono  e ti siedi a  tavola pronto per magiare qualcosa e mentre tu stai per azzannare il paninetto che hai preparato con cura  a tua insaputa parte il  calcio mercato del pd. Si attivano i procuratori politici e parte il toto direttivo.

Adesso vogliamo sapere chi cazzo è  il Galliani di turno…anche se lo immaginiamo e  sappiamo chi sono i Raiola del Pd di Martina franca.

Comunque il neo segretario non è solo è accompagnato da un direttivo di tutto rispetto con fuori usciti niente male che farebbe invidia a Renzi. Perché sono tutti renziani a volte il pluebo unido dice un sacco di stronzate. Sono  renziani Magda Balsamo, Arianna Marseglia, Nunzia Convertini, Maria Giusi Carbotti Colucci, Rosa Ruggieri, Antonella Mandolla, Gisella Marinuzzi, Luciana Matera, Alba Lupoli e Valentina Lenoci, Mimmo Diamante, Gianfranco Palmisano, Angelo Calianno, Angelo d’Oria, Vincenzo Angelini, Enzo Pascali, Giandomenico Bruni, Vittorio Donnici, Nanni Palmisano, Orlando Ricci e Giancarlo Caliandro.

Che dio li abbia in gloria.

23 elementi compreso il neo segretario e la neo vice segretaria che se di primo acchito più che un direttivo sembra le New Team di Holly e Benji. Che campioni Holly e Benji…. Campionissimi.

Molti si chiederanno ma come è possibile che personaggi di destra siano confluiti nel Pd renziano (a noi non pare ci sia grossa differenza con la destra berlusconiana)  o come personaggi di pseudo estrema sinistra siano confluiti nel partito del fiorentino che va da Amici di Maria de filippi con il giubbotto di pelle tanto caro a Chiarelli  e a Fonzie.

Per quanto ci riguarda auguriamo al direttivo  lunga vita e prosperità unendo indice e medio e allontanandolo dall’anulare e dal mignolo (saluto vulcaniano) come in Star Trek quella saga di mezzi alieni, mezzi uomini e pare qualche ominide. Consigliamo al direttivo di parlare lentamente e scandendo bene le parole durante la convocazione del direttivo da parte del segretario e della vice segretaria.

Comunque vi ringraziamo anticipatamente per tutte le risate che ci farete fare. Ma una domanda ci pervade la testa: dove sono finiti i riempi lista delle scorse elezioni amministrative?

Dice: Lo hai visto?
Dico: Cosa?
Dice: Dai lo so che lo hai visto, si vede dalla faccia, si capisce che fai fatica a trattenere le risate.
Dico: None…
Dice: Ammettilo… forza, non riesci a mentire.
Dico: E va bene l’ho visto, ma me ne vergogno.
Dice: Non te ne devi vergognare…
Dico: A Vasco rossi possiamo cambiare discorso per favore
Dice: Ma perchè Ti imbarazza così tanto parlare di questo video?
Dico: E che ho provato lo stesso imbarazzo che avverto quando vedo i bambini che cantano allo Zecchino d’oro. Avverto proprio del malessere fisico.
Dice: Ma a livello politico che dici?
Dico: Senti in realtà all’inizio con quelle luci sembrava un set di un film porno e ti dirò mi sono anche un po’ preso bene, ho abbassato le luci e acceso una sigaretta, così per riscaldare l’ambiente..
Dice: Poi? Cosa è successo?
Dico: Ho pianto… all’inizio  erano lacrime di terrore,  come quelle  di Dawson di Dawson’s Creek quando vedeva Joy che limonava duro con Peasy. Poi hanno cominciato a dire che l’amministrazione è di estrema sinistra.. sai le cazzate che dicono  davvero gli idealisti.
Dice: E poi come è finita?
Dico: Non mi ricordo, ero ipnotizzato dal ragazzo centrale, quello cha aveva fatto lo spot elettorale con gli applausi finiti come nei Robinson, ma senza negri per l’amor del cielo, e dalla possibilità che alle prossime amministrative esca davvero come consigliere… e mi è salito il malessere e ho avvertito a tratti dell’ansia. Grazie Idealista.

Come sopravvivere  all’associazionismo crumiro.

lotta di classeA differenza di quel renziano di Fukuyama  noi continuiamo a  sostenere che la lotta di classe non sia svanita (Negri ce lo ha insegnato la lotta di classe non è peccato). La lotta di classe oggi continua a mietere vittime sempre più illustri e sempre più povere. Se un tempo a perdere erano esclusivamente gli operai (usiamo il termine operaio senza fare nessuna distinzione tra lavoratore cognitivo e lavoratore manuale) oggi il conflitto tra classi e lavoro vede un vero e proprio suicidio della classe imprenditoriale e vede da parte dell’opinione pubblica una sorta di comprensione. Povero quell’imprenditore li, ma come fa ad arrivare a fine mese??? Bisogna andare incontro ai bisogni dei poveri imprenditori. Sto cazzo! Come cazzo vi viene in mente la parola comprensione? Il dizionario ha  tantissime parole pronte per essere utilizzate  e voi  vi fermate alla lettera C    cocco, cocomero, completo, comprensione. Eccola, la parola giusta. Sto cazzo!  Vi è piaciuto investire in puttanate e mo attaccatevi al cazzo. Sto cazzo!  Compri un terreno,  costruisci una casa, fai i cazzi tuoi e mo che soldi non ce ne sono più ti dobbiamo  venire incontro? Sto cazzo!

La cassa integrazione  quella speciale, quella straordinaria, quella delimortaccivostri  che ci fa lavorare di più e ammalare  più velocemente. Aspè che adesso per davvero vi veniamo incontro.  Ah se ci fosse davvero qualcuno che nella lotta di classe ci crede ancora!!! In realtà qualcuno c’è.

Da quando l’ex compagno Vendola non se l’è sentita di stare in minoranza nel partito e ha fondato un nuovo partito esattamente come ha fatto il dio maschilista della Bibbia  che da Adamo ha fatto Eva, puttana Eva!   Da quel momento in poi si è diffuso a macchia d’olio il concetto che la lotta di classe è un peccato mortale. Una specie di mela del peccato. Una Murgina al gusto di rassegnazione e sfruttamento. Così Vendola si andava a confessare e tutti giorni e tutti  i compagni lo hanno seguito in una specie di confessione maoista… tutti insieme a  Chianciano per fare due gocce e depurarsi dalla macchia troppo rossa del comunismo. Solo il comunismo vi salverà urlava il pastore valdese Ferrero.  E qualcuno ci ha pure creduto alla storia raccontata quella volta da Engel: Tenete duro il capitalismo tra un secolo non ci sarà più. Crisi globale economica sociale e politica spacciata per crisi capitalistica. Qualcuno si è pure grattato dicendo: hai capito quel gregario comunista c’ha azzeccato. Sto cazzo!. Qualcuno, e non facciamo i nomi, perché non li sappiamo scrivere, aveva addirittura  prospettato un nuovo avvento di Marx il vero messia, colui che avrebbe tolto i peccati DC del mondo… scendendo sulla terra  per  accoppiarsi con Keynes… ma i don Rodrigo italiani si sono opposti: questo accoppiamento non sa da fare.

Qualcun altro  addirittura aveva prospettato la presa del potere.  E così è stato il Movimento  1-2-3-4-5 stella come statuine hanno preso il potere, ma non sapevano esattamente cosa fare. Alla domanda di un web militante “Qualora prendessimo il potere cosa dovremmo fare esattamente? Qualcuno rispose: Vaffanculo  prenderemo il potere.  E poi? E poi boh ci gireremo i pollici. E così avvenne e fu sera e fu mattina… buona fortuna e addio lotta di classe salvo commuoversi alla Camera per le famiglie colpite da tumore a Taranto…

Da quando la Fornero ha sdoganato le lacrime non si capisce più un cazzo… piangono tutti. Piangono pure loro, manco il privilegio delle lacrime ci è rimasto.

Ma la lotta di classe in qualche modo sopravvive  nel bene e nel male  così dalle vicissitudini globali  arriva e quelle locali. Arriva a toccare laboratori di confezioni di abbigliamento, i laboratori urbani, le rotonde ex di plastica  e finalmente le Associazioni. Non tutte naturalmente. Perché vedete qui a Martina Franca anche le Associazioni sono diverse tra loro. Ci sono  quelle allineate e quelle non allineate. Si combatte ogni giorno una Guerra Fredda permanente, talmente fredda che molte se ne vanno in letargo e poi con la primavera escono allo scoperto, ma naturalmente a Natale fanno il pieno. Facciamo degli esempi?

Ma va tutti sapete chi sta con chi, chi masturba tal assessore e chi invece si fa coccolare contro natura da quell’altro.  Chi fa il giudice e il garante e chi fa sempre finta di cadere del pero.

Qui si è tutti volontari di qualcun altro. Sempre.  Ma ritorniamo al discorso associativo martinese. Se vuoi fare qualsiasi cosa devi chiedere il permesso a un assessore. Uno qualsiasi…Assessore portami via… voglio una sede che sia casa mia. Lalallalala. E poi scattiamoci una foto assieme, e andiamo a vivere assieme finché elezione non ci separi. Ci siamo capiti?

Se per qualcuno la lotta di classe è superflua in quanto il politico assessore fa da garante nello scontro/incontro con il territorio per altri essa sta alla base di qualsiasi azione, come naturale prosecuzione del percorso attivo collettivo.  Per molte associazioni è tutto facile: per esempio prendere un bene pubblico a poco prezzo per insediarci una sede, oppure racimolare  dei finanziamenti  comunali per un evento di discutibile fruizione e utilità sociale. O utilizzare spazi che per molti sono off- limits. Ma tutto ha un costo, e quello che vi stanno chiedendo di pagare è un prezzo molto caro e non ve ne siete neanche accorti.

Si chiama sfruttamento quel fenomeno che avviene quando un politico per fini politici elettorali sfrutta una associazione complice. Si chiama sfruttamento il lavoro gratis che fanno le associazioni per mantenere in piedi la fama del mecenate e sono complici di oliare le ghiere di qualcosa che non è più solidale da tempo.

Si chiama clientelismo quel fenomeno che si manifesta quando tutto quello che abbiamo scritto si manifesta.

Quel che resta nell’Anno del Signore 2013 è augurare tanta Merda a tutte le associazioni che sono sponsorizzate da un qualsiasi politico. Tanta merda, ma tanta di quella merda da ricoprire questa merda.

Dice: Che si dice?
Dico: Nulla, tu novità?
Dice: Pare che ci siano novità sul caso Ustica
Dico: Che tipo di novità ci sono?
Dice: Non te le posso dire perché sennò lo sai che si incazza e utilizza la mossa Kansas city per sviare il discorso.
Dico: Non sto capendo ma mi fido di te come Jovanotti con Veltroni e viceversa.
Dice: A proposito hai sentito che fermento che c’è nel Pd di Martina Franca?
Dico: Fermento? Io sento solo esalazioni di gas. O no?
Dice: Il nome caldo è quello di Gisella Marinuzzi.
Dico: Chi minchia è?
Dice: Non posso dirtelo sennò quello si incazza e rischia davvero di dire qualcosa di sinistra
Dico: Io tifo sempre e comunque  Balsamo tiè.
Dice: Cretino. Sempre a fare lo scemo stai.
Dico: Parliamo di cose serie ma cosa ne pensi del bando sull’adozione delle aree appartenenti al patrimonio comunale?
Dice: Non farmi parlare che sennò baffetto si incazza e mi fa una cosa strana con l’olio di ricino.
Dico: Taci va che sta uscendo l’ultimo libro di Desiati: Il Libro Dell’amore Proibito
Dice:Ma tu la storia che “l’amore è come l’edera che  ha bisogno di un muro per crescere” l’hai capita?
Dico: Desiati è troppo forte, mortaccisua. Io da grande voglio essere un’edera che ha bisogno di Desiati per crescere. Sempre.